mercoledì 2 settembre 2009

L'uomo è uomo ma...

foto diVelvet of Scars
Anche la metrosessualità oramai è una cosa vecchia, i canoni e le definizioni non piacciono più a nessuno, ognuno ha i propri gusti e preferenze e su questi si cuce addosso l’abito della propria sessualità.
Una delle nuove frontiere del sesso è .... la penetrazione maschile. Non ho scoperto l’acqua calda, certo che c’è sempre stata, ma quella che vedo è una nuova forma di erotismo completamente dissociato dall’immagine gay.
Non necessariamente reale, anche solo il pensiero basta per fare affiorare certi impulsi e desideri...
Insomma, l’uomo riscopre, in parte, la propria femminilità cedendo alla tentazione che il proprio corpo avanza di essere posseduto... Ma non si tratta di essere meno uomini, si tratta semplicemente di giocare con maggior libertà con il proprio corpo, ed ecco perchè preferiscono fare questi giochi con una donna piuttosto che con un altro uomo.
L’idea di “aprirsi” a nuove sensazioni, di essere in balia di una donna che li possieda e che li maneggi, non sempre delicatamente.... suscita stuzzicanti appetiti verso chi, magari, non ha mai osato avere simili approcci sessuali per non minare la propria virilità.
Credo che il potere della parola sia qualcosa di sconvolgente, riesce a fare provare emozioni e sensazioni come se queste si stessero materializzando nel vivo, con il giusto coinvolgimento delle parti, quindi non ho nessun problema a fare giochi di questo tipo nel mio ambito virtuale. Che poi, dall’altra parte dello schermo, chi mi legge voglia andare fino in fondo e provare anche una sensazione carnale, questo non lo posso dire, generalmente questi giochi non implicano due cam, raramente si diventa esibizionisti di fronte a tanta intimità, si approfitta del buio della notte, di una camera avvolta nella penombra complice e di un silenzio ovattato e ci si lascia andare a quelle piccole perversioni che nella vita reale non si riescono a soddisfare, o a comprendere.
L’oggettistica dei toys comunque pare avere ben compreso questo fenomeno, e quelle strane cinture chiamate strap on sono un po’ l’icona del fenomeno: cinture che, indossate da una donna, permettono di simulare un fallo eretto e di conseguenza di “possedere” il partner simulando i movimenti e le pressioni di un rapporto vero e proprio.
Quando ho iniziato a fare la camgirl ero assolutamente timida e lontana dal mondo del virtual sex, mi ci sono trovata dentro proprio per caso e per curiosità, le mie prime uscite in cam, ricordo bene, erano apparizioni abbastanza brusche ed effimere. Allontanavo la gente e non concedevo nulla di me, nulla nulla....
Sono riuscita comunque, chissà come, a fare il mio primo privato.
Mi trovo con un tipo in privato , gli dico subito che non ho nessuna intenzione di spogliarmi o di mostrare il mio visto, lui dice va beh, non fa nulla, andiamo avanti lo stesso....
Accende la sua cam, è vestito da donna e mi dice subito come devo chiamarlo. Vuole giocare all’inversione dei ruoli, in pratica, la donna “facile” è lui e io devo ricordarglielo usando parole pesanti. Pagata per insultarlo, strano ma vero, in fondo questo posso farlo.... Anzi, mi lascio un po’ andare e nonostante il mio linguaggio non sia mai propriamente da scaricatore di porto, riesco a farmi capire comunque molto bene e a raggiungere lo scopo....
Di mio ci ho messo tante parole, scritte su una tastiera, di suo ci ha messo tutto il suo desiderio e un grosso... cetriolo....
A lui l’incontro è piaciuto perchè la sera successiva mi ha ricercata solo “per parlare”, sempre in privato, a me tutto sommato la cosa non ha turbato più di tanto perchè sono tornata a collegarmi anche la sera dopo, e quella dopo, e quella dopo ancora.....
Insomma, il virtuale amplifica le frontiere del lecito, cose che nella vita reale non farei e non gradirei nel virtuale diventano vivibili, godibili, accettabili insomma...
E anche molti di questi maschietti, probabilmente, nella loro vita reale, con la loro partner, non tirerebbero fuori un cetriolo per farsi possedere....

2 commenti:

  1. Decido di commentare questo Post , anche se la mia intenzione sarebbe molto meno specifica ..
    Infatti , il mio é piú che altro un " Saluto Generico " che ti rivolgo ed un incoraggiamento a continuare su questa interessante " strada " !!
    Di certo trovo la tua " Attivitá " stimolante e credo che siano d'accordo anche le altre/i che ti leggono : BRAAVA !!
    Riguardo al tipo di sesso che qui cosí appropriatamente descrivi , mi permetto di sottolineare come sia molto piú praticato di quello che si creda .
    Qualsiasi prostituta lo puó confermare .
    A me sembra " rinfrescante " che anche i capisaldi piú radicati nella cultura della nostra societá vacillino e stiano per scomparire : chissá un giorno - non troppo lontano - si capirá che il sesso non deve essere assolutamente origine di frustrazioni ...
    BACI !!

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  2. @ Pincocarla
    Grazie per il tuo benvenuto, il mio è un ritorno più che un arrivo (anche se questo blog non l'avevo mai curato), date le mie contraddizioni ho deciso di tornare a scrivere di me, del sesso, delle fantasie e della cam in un momento molto particolare della mia vita...Dove sono stata nell'ultimo anno? non lo so... sinceramente non lo so! Ma so che ora ci sono e mi piace andare a fondo...
    Grazie per i complimenti che apprezzo moltissimo proprio perchè tuoi (non è la prima vola che ti leggo...)
    baci
    Sara

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