mercoledì 2 settembre 2009
Il potere della voce
La parola scritta ha il suo fascino, il suo immenso potere evocativo, la sua scricchiolante capacità di suscitare emozioni, sensazioni, la sua inebriante possibilità di coinvolgere, di trascinare, di rapire e di rubare.... ma a volte, a volte è la voce a prendere il sopravvento....
E quando è la voce che inizia a parlare, a volte... non si ferma più...
scivola tra i pensieri, li accartoccia, ne fa ideogrammi e li strofina con energia tra le passioni della mente e i brividi del corpo, diventa irruente, un fiume in piena, una marea, un oceano che urla sotto la pressione della tempesta, combattendo contro i venti, difendendosi dai morsi dello stomaco che l'afferrano, la portano nelle viscere, la frenano, la stordiscono, la smorzano, la costringono ad esprimersi con il canto indecifrabile delle sirene....
La voce...
Voglio vederti godere
Abbandonarsi al piacere. Completamente. Follemente. Senza remore.
Mostrare il viso senza pudicizia mentre il collo si contrae e le tensioni sfociano in quella che è forse l'espressione più vera del volto umano. Senza alcuna finzione. Completamente in balia dei sensi.
Forse quando fanno l'amore con le loro donne il piacere non è che un mugolio sommesso, un moto represso, un brusio violentemente ricacciato in gola con il timore di essere sentiti dai vicini, così come il letto troppo rumoroso che infastidisce e non aiuta a lasciarsi andare, e mettiti così, e mettiti cosà, e fai più piano... epppure lasciarsi andare è così bello...
O forse, forse il timore è quello di non avere mai visto godere realmente una donna...
E si, perchè noi femminucce non è che siamo menomate, ma semplicemente siamo dotate di intimi complici un po' diversi e meno meccanici rispetto a quelli che madre natura ha fornito a voi maschietti...
Per voi, tutto sommato, la condanna è quella di non riuscire ad arrivare alla meta, è una cosa che capita, per stanchezza, per poca predisposizione, sporadica solitamente, non grave, ma forse imbarazzante, certamente avvilente.
La donna invece vive con una croce diversa. Non è tutto così fisiologico, non culmina tutto con un'eruzione fisica che si accompagna al fischio di fine giochi.
Il peccato segreto
Sarà che con gli amici ne parlano tanto, ma chissà se poi davvero qualcuno lo fa...
Sarà che quando sono eccitati gli uomini, così come le donne, cercano sempre di dare e fare di più e andare oltre...
resta il fatto che una delle richieste che più fa brillare gli occhi a questi maschietti è l'anal.
Beh, l'argomento non è facile da trattare, è pieno di tabù, la sola parola "anal" dice e non dice...
Forse sono più le curiosità sull'argomento che le pratiche fini a se stessi ad eccitare, forse è il pensiero di dominazione fisica, di sottomissione, di invasione corporea che stuzzica prima ancora dell'idea di attraversare lo stretto di Gibilterra su una portaerei .... O forse sono entrambi i fattori.
Ma si, suvvia, parliamo di anal, che male c'è in fondo?
Allora, intanto vediamo di parlarne dal punto di vista femminile....
Non è una pratica sgradevole, non è una pratica esclusivamente dolorosa, anzi, il dolore lo si può aggirare e superare e con un po' di ... costanza, sparisce completamente, anche se resta quella sensazione di strizzabudella che forse è proprio quella che serve in quei momenti...
L'uomo è uomo ma...
foto diVelvet of Scars |
venerdì 17 luglio 2009
Dopo tanto virtuale, un po' di reale
questo il suo primo messaggio
e non ti incontro quella collega... quella che vedo tutti i giorni "Ciao... buona giornata" e nulla più
non è una che ti giri per guardarla
ma ha quel qualcosa... quell'odore che ti lascia qualche ormone in circolo...
insomma... mi chiama, mi dice se posso aiutarla a prendere una scatola dall'archivio, e...
in men che non si dica... ho le mani sotto la sua maglietta!!!
;-)
ma siii...
il nostro archivio è un bel posto, tranquillo, isolato, pieno di anfratti un po' nascosti... anche se entra qualcuno difficile che ti veda
Mi chiama e mi chiede se posso prnederle una scatola, quella lassù, sull'ultimo piano dello scaffale
"Certo" - le dico - "non c'è problema!"
Mi dirigo verso di lei, gli scaffali sono vicini, forse troppo, e lei si stringe un po', per farmi passare
mercoledì 15 luglio 2009
La trasgressione di coppia
L'eros in cucina
Prendete un gesto semplice, eppure pieno di passione e di forza come la preparazione di un impasto, magari per una torta... o forse no...
Lei indossa il suo grembiule bianco legato dietro la schiena con un fiocco ordinato, lui arriva da dietro, la osserva e nonostante la conosca bene... forse la vede con occhi diversi...
Serata cerebrale per me
serata cerebrale per la mia cam!
Prima uno dei miei preferiti, adoro i feticisti, sono così educati, carini e non chiedono di meglio che di adorare l'oggetto dei loro desideri...in questo caso io, smalto rosso sui piedini profumati compreso, manco una spallina mi è scivolata giù....
Poi l'intellettuale, conversazione sull'esistenza della vita, all'inzio ho provato a ondeggiare un po' ma visto che la cosa non interessava mi sono concentrata sull'argomento e abbiamo chiacchierato per una mezzoretta circa del più e del meno, della felicità, del rapporto uomini e donne.
Terminato il privato e rientrata in cam mi trovo il mio slave, eccolo li ad accogleirmi con un saluto, due parole, quanto basta per iniziare a punirlo in pubblica, e si, ha dubitato della sua padrona, questo è assolutamente inaccettabile e richiede una punizione esemplare....
Una serata di parole e non solo
Nottata molto intrigante ieri sera, ho fatto decisamente tardi e sta mattina, inutile dirlo, sono praticamente in coma... però.... mmmm, ne è valsa la pena.
Ho passato praticamente tutta la sera a chiacchierare con F., un amico che si è subito accorto del mio stato di predisposizione particolarmente... recettivo a certi argomenti, e siamo scivolati sul racconto di una sua esperienza di gangbang.
Mi ha raccontato di essere stato coinvolto da un’amica, sposata con un uomo che le aveva manifestato il desiderio di “guardarla” intenta a fare sesso con più uomini. Insomma, si ritrovano a casa di lei, un gruppo di 4 amici più un marito che viene da lei legato al letto per impedirgli di poter partecipare attivamente, e al fianco di cui si corica per essere poi assaggiata, tastata e... testata da tutti. In questa occasione, mi ha raccontato, era stato tutto da lei pianificato, scelti i ruoli, scelti i ritmi, lei aveva già deciso cosa fare e con chi, e partecipava al gioco contribuendo attivamente usando mani, bocca e.. ovviamente tutto quanto madre natura le aveva gentilmente concesso....
Il mio amico, considerato uno dei più “intimi” ha avuto poi un ruolo particolare, ossia quello di... cambiare canale, mentre lei, di fronte al marito, lo guardava in faccia trafitta da un piacere che l’ha resa urlante....
La serata, a quanto pare, deve essere stata di gran soddisfazione reciproca perchè la cosa si è ripetuta, anche se il marito si è voluto vendicare dell’immobilità passiva che l’ha costretto a non partecipare attivamente (pur venendo coinvolto nei giochi...) e l’ha bendata, e poi legata, e ha aumentato il numero dei partecipanti che, a turno, si avvicendavano su quel corpo disponibile ma costretto a non vedere nulla. Sempre per idea del marito, l’”onore” del lato b sarebbe stato riservato solo ad alcuni le cui sorti furono decise tramite sorteggio, e siccome lei era bendata, non avrebbe mai saputo chi fossero....
Sulle gangbang ci sarebbe molto da dire, come ho fatto notare al mio amico, se certi film venissero girati da registe donne e non da registi uomini i risultati sarebbero davvero diversi di quelli che si trovano in giro (e va beh, ora non vi scandalizzate perchè ho visto qualche film....) questo perchè credo che la concezione stessa del piacere sia diversa per uomini e donne... ma di questo vi parlerò un’altra volta.....
hot private
Quando si gioca si gioca a 360 gradi, forse il corpo ha dei limiti ma le parole no, e seguono la fantasia, lasciandosi trascinare in proiezioni che in altre circostanze sarebbero assurde... ma non con una camgirl....
Le parole a volte abbandonano il ritmo, pur serrato, del ticchettio della tastiera e assumono la forma fluida, insidiosa, della voce, un soffio persistente che si insinua negli anfratti dei desideri, delle perversioni mai svelate e sempre perseguite, alla ricerca di essere conquistati, affascinati, sedotti, distrutti, forse.....
la mia tastiera è una mitragliatrice
Ho discusso un po' con un amico, lui voleva che mi spogliassi davanti alla finestra aperta, l'idea in certe circostanze è intrigante e mi piace ma.... un conto è osare, un conto è mettere a repentaglio la mia privacy, lui ha il giardino davanti a casa io no...
Insomma, osare ma con moderazione, o forse solo con quelle precauzioni minime che mi permettono di continuare a osare. O forse è solo che non mi intriga a sufficienza, perchè poi in determinati casi, con il cambiare delle condizioni, cambia anche il limite che vogliamo sfidare....
Solo di notte
Quante contraddizioni...
e come mi piace crogiolarmici dentro...
Solo con il favore della notte potrò aprire uno spiraglio della mia vita e farvi vedere le ombre e le voci che la animano, rendendovi spettatori, partecipi, amici forse, di un dietro le quinte della mia vita che non ho mai confessato a nessuno...