sabato 19 febbraio 2011

Cronaca di una serata in chat...

Entro in chat. Mi annoio... so che non troverò quello che cerco, ma avrei voglia di essere contraddetta da qualcosa di inaspettato, da un incontro speciale, magari ritrovare un vecchio amico mai dimenticato... Eppure preferisco sapere che lui in chat non c'è più, che ha definitivamente chiuso con le sue intemperanze, con i suoi vizi e stravizi, di cui anche io facevo parte, per essere tornato a vivere una vita piena altrove, alla luce del sole...
Mi contatta uno, è troppo giovane, fortunatamente esce subito dalla stanza, non avevo voglia di liquidarlo io ma sotto i trenta non mi intrigano, e poi sto invecchiando, fare cam con i ventenni non mi va proprio...
Ecco ne arriva un altro, la conversazione langue, quando inizia così non approda a  nulla di interessante... si è accorto del mio disagio ed è uscito, meglio. Se si spettava che gli sciorinassi davanti tutto il menu delle portate della mia carne è rimasto deluso, poco importa, si rifarà con qualcun'altra...
Mi chiedo perchè sono entrata in chat se non ho voglia di sedurre...
Rientra, mi chiede se ho audio, gli rispondo di no, così me lo levo di torno prima...
Bene, se n'è andato...
Leggicchio la chat pubblica, annunci, promozioni, offerte speciali...
-Chi ce l'ha pelosa ed è magra?
- matura tettona grandi capezzoli figa pelosa vibro

Fumo una sigaretta e ascolto ti sputtanerò. Certo lo so, sono strana come webcamgirl... ma non è una professione, oramai non è neanche più un vero e proprio strumento per arrotondare, è un vizio che ogni tanto mi concedo per soddisfare qualche perversione mentale particolare per raggiungere un orgasmo soddisfacente. Poi se riesco a raggiungere il pagamento... meglio.
Quasi quasi contatto PDN e lo stuzzico un po'... almeno si parla di perversioni interessanti e ancora non totalmente approfondite...
L'ultima volta l'ho fatto vestire da donna e sua madre (e si, a 34 anni vive ancora con la madre) è entrata in camera sua inorridendosi davanti al figlio con la gonna e due dita di rossetto sul viso... però poi mi ha ringraziato, è stato liberatorio per lui. E' completamente gay e ancora non ne ha preso atto del tutto...
Lo saluto ma niente, non mi risponde, sarà infrattato in qualche salottino a combattere con la sua sessualità controversa...
Una vena masochista mi costringe a restare in chat nonostante la noia e l'istinto ad allontanare tutti i contatti che si avvicinano. Sono esigente cazzo. Ma chi si accontenta non gode. E forse ho solo voglia di godere per bene, come a volte riesco... e quando ci riesco mi stupisco delle mie capacità illimitate di provare piacere.
Certo con lui.. era facile godere. Io conoscevo bene lui, lui conosceva bene me, le nostre perversioni si toccavano profondamente, le sue a volte erano troppo azzardate per me, ma forse solo perchè aveva lo schermo a proteggerlo ed era nella posizione forte di chi sceglie e paga.
Certo poi dalla chat me lo sono portato su skype, e il timer si è fermato...
Mi manca. Ma ho rinunciato a lui. E' una tentazione devastante...
Però quanto mi piaceva... me ne ero innamorata, è vero. E ho impiegato 1 anno per smettere di cercarlo. L'avevo ritrovato anche su facebook, tempo fa, mi collegavo ogni tanto per guardare la sua foto e mi chiedevo se era lui per davvero. Poi un giorno ha cancelcellato il profilo e ho capito che si, era lui. Lui è fatto così, non può restare, deve allontanarsi, e quando lo fa chiude i ponti con tutto e con tutti definitivamente.

Rum. voglio un po' di rum.

Con lui mi sono divertita però... è stato un periodo di  maturazione sessuale completa. Ho imparato a godere e il piacere di fare godere.
Fumo.
 Chiudo la chat. Fumo. bevo  e scrivo. Il ricordo di quelle serate ha bisogno di trovare spazio nei miei ricordi, di essere vissuto e rielaborato senza improbabili scocciatori che pure sta sera non mi si filano di striscio...
Le nostre perversioni...insieme arrivavano a toccare baratri di provocazione incontenibile.
A volte collegavo il portatile vicino al fisso, per avere due cam che mi inquadravano, poi entravo in chat e mi facevo guardare da lui mentre facevo privati, e lui si eccitava suggerendomi cosa fare,  incitandomi ad essere lasciva, volgare, porca...
Ma solo dopo con lui godevo. Quante notti siamo stati collegati  fino alle 5 del mattino, pur dovendo andare a lavorare alle 8, perchè il magnetismo era troppo intenso, il gioco intrigante, la sfida continua...

Altre volte chiacchieravamo a lungo, lui si apriva un po', portava il computer in giro per la casa, mi mostrava i manicaretti che cucinava, i suoi cimeli sentimentali, mi leggeva le arringhe che stava preparando e si concedeva infine integralmente abbandonandosi  a quello che forse è strano definire amore, ma certo è qualcosa che ci andava molto vicino. Io l'ho amato però, e credo anche lui. E forse è per questo che non tornerà mai. E che io non lo cercherò più.
Sono felice che non sia più in chat. La chat lo stava rovinando, economicamente, forse anche mentalmente...
Però ogni volta che entra qualcuno che non conosco nella mia stanza e mi saluta, e capisco che ci siamo già conosciuti... mi chiedo se è lui. No. Non è mai lui. In tanti sono tornati, forse lascio il segno, a modo mio, forse perchè per me il privato non è prioritario ma è solo la conseguenza di una voglia reciproca che si soddisfa dopo un lungo interloquire, un conversare di cose proibite, lunghe ricerche in anfratti della psiche che fremono per sfociare lungo i nervi del corpo...

Ma la chat sta sera è solo vetrina di carne, insoddisfacente, inconsistente... Esibirsi tanto per mostrarsi senza farsi vedere per davvero...
Tempo fa una ragazza non si è resa conto di essere in pubblica (o forse si) e ha fatto tutto un privato in diretta. L'ho guardata con attenzione per tutto il tempo e non mi sono eccitata neanche un po'.
Era nuda, ha cambiato posizione più volte, ha mostrato tutto, avendo ben cura di essere ben inquadrata dalla cam, ha infilato il suo vibratore a dovere in ogni buco, ha recitato un copione senza anima. La sua faccia era una maschera trasfigurata dalla parte che recitava, non un filo di piacere l'ha attraversata... Se fossi un uomo non pagherei mai per vedere un simile spettacolo. Anzi, se fossi un uomo non pagherei per un orgasmo in una chat, ma non sono uomo, sono donna, ed essere pagata per mostrarmi è un aspetto oscuro che in un certo senso mi affascina e mi intriga...
Il rum è buono. Credo che me ne verserò ancora un po'. Sta sera vanifico 4 giorni di dieta...
Una volta ero in chat e stavo sorseggiando un bicchiere e uno mi ha portata in privato. Mi ha detto di prendere la bottiglia e di ubriacarmi. Voleva costringermi a bere a grosse sorsate, fino, presumo, a provocare il vomito. Ho riempito la bottiglia di te e ho finto di ubriacarmi per il suo piacere. La finzione in chat è all'ordine del giorno, le ragazze fingono di godere, fingono di fare un sacco di cose... Una ragazza mi ha raccontato di fingere anche di bere l'urina. E si, il pissing con ingoio è una delle pietanze sul menu, e non sono pochi gli avventori che la richiedono. E lei aveva imparato a fare la giusta miscela per dare l'illusione del giusto colore. Mischiava cocacola e te, riempiva un bicchiere e lo nascondeva dietro la cam, quando le chiedevano di urinare lo faceva in un altro bicchiere e poi li scambiava senza problemi. Era carina, non l'ho più vista. Faceva di tutto. Riusciva anche a vomitare a comando. Ora non chiedetemi perchè alcuni uomini amino vedere vomitare una donna, ma posso assicurarvi che qualcuno ha provato a chiederlo anche a me, tra le varie perversioni forse c'è anche questa... Vedere una donna ridotta allo stadio più pietoso che si possa immaginare, distruggerla per dominarla. Probabilmente è l'unico modo che qualcuno ha per controllare il proprio piacere...
Sta sera filosofeggio troppo per godere. Neanche il rum potrà salvarmi dal mio percorso introspettivo malinconico, ci sono serate orientate al futuro e altre al passato, io ora sono in mezzo, guardo avanti, guardo indietro e mi limito a osservare senza dovermi necessariamente muovere in una direzione o in un'altra...
Le due e dieci. Provo a rientrare, la chat si sarà spopolata e quelli che sono rimasti probabilmente sono quelli in cerca di qualcosa di diverso, di qualcosa d'altro...
Mah... già lo sapevo che non era serata. Però posso assicurarvi che quando è serata... allora mi diverto veramente. 

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